Le Terre di Spallucci non sono solo un nome. Sono l’eco di voci, di viandanti e contadini, che per secoli hanno camminato e lavorato questa terra, lasciandole in dono la loro cura. Un tacito accordo, trasmesso come un segreto di famiglia, ha chiamato queste zone “Le Terre di Spallucci”. E ancora oggi qui, tra il vento che pettina le spighe e il silenzio che racconta storie, coltiviamo chicchi di grano che custodiscono gusto, nutrienti e memoria. Ed è proprio da queste terre che nasce il nostro grano duro, da cui prende vita la semola di grano duro macinata a pietra, in un incontro tra passato e futuro. La nostra semola di grano duro rimacinata a pietra Il nostro mulino unisce tradizione e innovazione: la macinazione a pietra permette di schiacciare delicatamente ogni chicco, preservandone le parti più preziose, come il germe e la crusca, ricchi di fibre, minerali e sapore. Con questo metodo, la nostra semola rimacinata a pietra mantiene integro il profumo autentico del grano e regala un gusto corposo a pane, pasta e focacce. I benefici della semola macinata a pietra Il gusto è sempre il filo conduttore delle nostre produzioni, ma la bontà non si ferma al palato. La nostra semola di grano duro macinata a pietra offre un elevato contenuto di proteine, che contribuisce a un maggiore senso di sazietà, mentre le fibre alimentari supportano la digestione e la regolarità intestinale in modo naturale. I carotenoidi, naturalmente presenti nei grani antichi che coltiviamo, hanno un’azione antiossidante che aiuta a contrastare l’invecchiamento cellulare, proteggendo la pelle e neutralizzando i radicali liberi. Chicco dopo chicco, costruiamo un percorso di benessere che parte dal gusto e arriva in profondità, nutrendo corpo e mente. Un gesto di cura per l’ambiente Se il benessere di chi sceglie i nostri prodotti è per noi un gesto d’amore, coltivare le nostre terre diventa un gesto di cura anche per l’ambiente. Preserviamo la biodiversità dei grani antichi, valorizziamo le produzioni locali e riduciamo le distanze, scegliendo ogni giorno una agricoltura sostenibile e rigenerativa. Così, ogni sacco di semola che esce dal nostro mulino racconta una storia di terra, di mani, di grano, che continua a nutrire chi la sceglie.
Luigi Spallucci, l’avvocato contadino. Dal suo grano la pasta a metro zero
Quando mostra il suo piccolo mulino gli brillano gli occhi. È un sogno che si realizza giorno dopo giorno, una risposta al mercato globale che non dà il giusto valore alla fatica delle braccia che lavorano la terra, all’amore che serve per far crescere la singola spiga di grano. Luigi Spallucci crede nella terra più che nella toga che indossa ormai da tre decenni. È cresciuto nei campi di suo padre, Luigi Spallucci. Non ha mai rinunciato alla terra, nemmeno quando studiava da avvocato, nemmeno quando il lavoro in tribunale o in studio gli risucchiava tempo ed energie. La terra è una passione. Ed è per questo che nasce “Le terre di Spallucci”, la sua azienda agricola, con la quale ha realizzato il sogno di una mini filiera chiusa: dalla semina al prodotto. Poche trafile di pasta, qualche prodotto da forno. E soprattutto la grande emozione di vedere il frutto del proprio lavoro prendere forma ed essere apprezzato anche dai palati più raffinati.
